Eccomi qui a scrivere del mio “cicloviaggio”, un’argomento apparentemente “off topic” ma capirai, alla fine di questa lettura che “tutto torna” .
Era già da tempo che “giravo intorno” a quest’idea ma, per un motivo o per un’altro, non sono riuscito a concretizzarla.
L’idea è molto semplice, fare un “giro in giro” con la mia bici per 7 giorni, dando libera espressione a gambe, cuore e pensieri.
Una settimana senza pensieri, una settimana per godermi il presente, il “qui ed ora”!
In 7 giorni ho pedalato per 760 Km e superato un dislivello di 9139 metri.
Ogni giorno ho scritto un post nella Community Facebook per lasciare “traccia” dei miei “pensieri di giornata”.
Queste di seguito sono le mie riflessioni fatte in questi giorni.
1^ Tappa Campegine – Torbole 157 km 691 Mt dislivello
Riflessioni giornata n.1
” 1) Sono stanco ma non distrutto, quindi bene.
2) Mi sento grato x tutto quello che la vita mi sta regalando. Mi sento grato più del solito. Grazie
3) È sempre bello muoversi ad “impatto 0”.
4) Ho incrociato una figlia che spingeva la mamma in carrozzina che non voleva assolutamente tenersi il cappellino in testa. I ruoli si invertono.. Un abbraccio a tutte le figlie che devono fare da madri alle madri. Spesso non è facile. Siete e siate forti.
5) A Guidizzolo ho incrociato in senso opposto nell’ordine:
1) Un tizio sul trattore con la scritta dietro al parabrezza ( in stile camionista) “Fuori Legge”. Credo sia voglia di distinguersi…, di dare un po’ di pepe allav routine da agricoltore.
2) Un tizio con una Fiat Bravo del ’99 tutta spoilerata con la scritta “YOU PORN” dietro al parabrezza di dimensioni 50 cm x 15 (circa ) Credo sia VOGLIA e basta.
Per oggi è tutto! Ciao Ragazzuole e continuate a volervi bene! “
2^ Tappa Torbole – Ziano di fiemme 102 km 1270 Mt dislivello
Riflessioni giornata n.2
“1) Da Torbole a Trento semplicemente il “paradiso del ciclista”! Una pista ciclabile supercalifragilistichespiralidosa da farti venir voglia di pedalare piano per godertela per più tempo (per me sentimento del tutto atipico ). Talmente bella da farmi pensare che la parola gratitudine non sia sufficiente, occorrerebbe coniare un nuovo vocabolo, tipooo
“GRATILIBIDINE”, però non mi convince…, ci penserò in questi giorni.
2) Poi la strada inizia a salire e il navigatore mi manda su una salita al 20% e li la gratitudine provata fino a qualche minuto prima svanisce di colpo! Ed è abbastanza normale.., perché dovrei essere grato? C’è un caldo fetido, la bici carica pesa più di un Alano e per di più c’è pieno di tafani! Grato per cosaaaa!?! Oppure no?
Alla fine c’è tanto da essere grati anche in momenti così “scomodi”.., grato per poter essere li in quel momento, grato per aver la forza di poterlo fare, grato per aver la determinazione per andare avanti sempre e comunque… Quindi VITA, grazie anche per questo.
A proposito di gratitudine, un’ulteriore riflessione. Capisco che quando “ci va di cacca” nella vita sia difficile essere grati (anche io ho in quel momento ho scancherato in 52 idiomi differenti ) ma perché in quel momento siamo super bravi a concentrarci nel “qui ed ora”!?
Perché non ci sfugge niente di quel momento di merda e “apprezziamo” ogni dettaglio?!?! Questo vale per tutti i “patimenti ” sia fisici che mentali…
Perché non siamo allenati allo stesso modo per goderci il “qui ed ora” anche quando stiamo bene?!?!!!
Perché non usiamo la stessa rapida modalità quando torniamo a stare bene?
Perché gran parte delle persone passa più tempo a lamentarsi invece di provare gratitudine?
Perché non siamo allenati a svegliarci alla mattina, fare un bel respiro profondo, ed esclamare:
Oggi sto proprio bene! Ma senti come sto bene cazzarola! Senti come l’aria entra fluida e fresca nei polmoni! Che libidine!
Il perché e di chi sia la “colpa” non lo so.., ma so che la gratitudine e il focus mentale si possono allenare.. Ti prego, allenali quanto alleni il corpo!
3) Il bisogno di CERTEZZA è in continuo “braccio di ferro” con il bisogno di VARIETÀ e viaggiare in bici rappresenta un ottima iniezione di varietà per farmi uscire da tutte le routine.
Mi raccomando, coltiva la varietà, ti fa crescere.
Mi raccomando, coltiva le tue certezze, rappresentano le tue radici!
4) Zona di comfort: rimane sempre una delle peggiori potenziali nemiche alla quale possiamo dare le chiavi della nostra felicità, del nostro sucesso (qualsiasi accezione tu gli dia) della nostra evoluzione.
Ricorda: “la vita inizia dove finisce la tua zona di comfort”.
E a tal proposito…, domani mi aspetta una “tappa” FENOMENALE, fetidamente DURA..
Grazie anche per questo vita!
Ciao ragazzuole e dateci dentrooo! “
Riflessioni giornata n.3
3^ Tappa Ziano di fiemme – Cortina d’ampezzo 82 km 1972 Mt dislivello
“Arrivato a Cortina.., era d’Ampezzo che desideravo venirci…..
Allora.., dopo questa “freddura” per rinfrescare la vostra giornata ecco le riflessioni del 3° giorno!
1) Sono fresco come una rosa e questo avvalora la mia tesi che “più ti alleni meglio stai”!
2) Oggi ho consolidato un forte legame con il mio “34”…, snobbato in questi anni e di questo me ne dispiaccio. Semplicemente lo AMO! (questa la capisce solo chi “mastica di ciclismo”), quindi se non la capisci subito, non ti scervellare.
3) Ogni mattina, quando preparo il mio bagaglio “Zippato” mi rendo conto che la vita diventa migliore se “ti porti dietro” solo l’ ESSENZIALE! Quante cose di troppo abbiamo nelle nostre case, nei nostri armadi, scarpiere, cantine ecc..? Io tante.., farò presto pulizia!
4) Il tempo! È importante prendersi “il proprio tempo” per riflettere, per considerare per fare un “check” della direzione che la vita ha preso (o meglio, che gli abbiamo fatto prendere). In quanti si prendono questo tempo di qualità? In quanti, invece, fanno la vita del criceto a correre a destra e a manca per tutta la vita e poi ritrovarsi pieni di rammarichi?
5) Ambiente. Immerso in tutta questa bellezza mi rendo ancora più conto di quanto l’ambiente in cui viviamo sia FONDAMENTALE per vivere serenamente, per vivere la vita “a pieno”.
L’ambiente comprende anche le persone che ci circondano, i parenti, il partner, gli amici, i colleghi di lavoro. Tutte persone che ti possono dare o togliere energia vitale!
Creati una squadra potenziate e se “qualcuno” non lo puoi scegliere o “eliminare” dalla tua vita, impegnati per fargli capire quanto il suo comportamento ti faccia stare male e se proprio non riesci, allenati a “lasciare andare”
6) Ordine. Oggi ho visto decine di cataste di legna SUPER ORDINATE! E’ importante l’ordine, è bello l’ordine (se non ti irrigidisce mentalmente), ti fa risparmiare tempo l’ordine, ti da anche un senso di pace e di “controllo”.
Ehh.., niente qui devo migliorare perché spesso io e l’ordine non andiamo d’accordo.., diciamo che abbiamo litigato da bambini…
7) A proposito di litigare io ODIO scrivere con sta pazzo di tastiera del telefono!
Comunquemente, GRATITUDINE bellerrima anche oggi!
Ciao ragazzuole…, domani si va a Feltre!
P.s.: continuate ad allenarvi anche in Vukuonza!
Ma vaffanculo, tastiera di merdaaaa!
Riflessioni giornata n.4
4^ Tappa Cortina d’Ampezzo – Feltre 105 km 1739 Mt dislivello
“Eccomi qui direttamente dalla ridente Feltre!
Fa un caldo biricchino, soprattutto confrontando la temperatura di stamattina sul passo Giau.. C’era un’aria fresca, pulita e asciutta che entrava nei polmoni come un fulmine! Spettacolosa! Me ne sono innamorato!
Comunquemente ecco le riflessioni di oggi.
1) AGGIUNGERE ANNI ALLA VITA, OPPURE VITA AGLI ANNI? Questa mattina ho fatto questa considerazione, mi sembra di essere via da un mese.. e invece sono passati solo 4 giorni.. Le giornate passate a pedalare sono intense, sono dense, ti arricchiscono!
Sono giornate di qualità insomma! Quindi ho pensato che occorre fare tutto il possibile per AGGIUNGERE ANNI ALLA VITA, prendendosi cura di corpo, mente e spirito e allo stesso tempo AGGIUNGERE VITA AGLI ANNI perché la vita ci riserva regali meravigliosi, se abbiamo voglia e curiosita’ per trovarli!
Tutto qui, oggi vi lascio solo con questa riflessione..( ne ho tante altre ma non voglio abituarvi troppo bene…).
A domani con tante altre eeee, abbiate cura del vostro TEMPO..
Riflessioni giornata n.5
5^ Tappa Feltre – Folgaria 97 km 1693 Mt dislivello
“Ecco è arrivata la giornata “horribilis”.., arriva sempre, prima o poi, una giornata storta!
Dopo i primi km ho capito subito che le gambe “non giravano”, dure, legnose e il cuore che non ne voleva sapere di salire… Conosco bene questi sintomi che ti dicono chiaramente:
Oggi niente allenamento, oggi niente bici! Ma quando la bici è il tuo mezzo di trasporto.., devi fare finta di niente e andare avanti!
Comunquemente ecco le riflessioni di oggi.
1) CURIOSITÀ
Nasciamo curiosi e spesso diventiamo indifferenti… La curiosità sta alla base dell’apprendimento. La curiosità ci spinge a scoprire cose nuove, sentimenti nuovi, persone nuove, modi di pensare nuovi, paesi nuovi.. Sii curiosa e poniti delle domande sempre, approfondisci, tocca, annusa, divertiti a scoprire.
Esercita la curiosità.
2) SIAMO PLASTICI
E impressionante la capacità di adattamento che abbiamo! Il corpo si abitua al movimento, si plasma in base allo stimolo e diventiamo giorno dopo giorno, più forti, flessibili, resistenti e resilienti. È una specie di magia che ha però un “lato oscuro”.. Ci adattiamo nel bene e nel male..e può accadere di adattarsi a vivere vite insoddisfacenti semplicemente perche “ci siamo abituati”… non ci rendiamo conto di quanto male stiamo….
Usa la “magia” per evolvere, non per involvere.. Fai spesso il “check” della tua vita e lotta per migliorarla, SEMPRE!
3) SORRIDI
Quando affronti una strada in montagna succede quasi sempre una cosa.
Chi scende sorride e spesso ti saluta, chi sale invece è “chiuso e concentrato” sulla fatica e spesso non ricambia sorrisi e saluti.
Succede anche nella VITA ma a volte a “parti invertite”…
La vita è la strada e per gran parte del tempo e per gran parte delle persone, la strada è in discesa ma stranamente alcune persone non sorridono, sembrano non essere consapevoli di essere in discesa…, perennemente incazzate e insoddisfatte… Insoddisfatte di cosa poi?
Oggi ho faticato, salite ripide, dure, ruvide, calde e sfidanti…e “come da copione” ho perso il sorriso…, ma solo per qualche minuto e mi sono “imposto” di sorridere ugualmente a tutti i ciclisti che avrei incontrato in discesa ed è successa una magia… La fatica è diventata meno faticosa e dall’altra parte i sorrisi sono diventati più grandi e la salita meno “salitosa”..
Ricordati di sorridere anche quando “ti va male” e ricordati che è solo un momento della tua vita, non e’ LA TUA VITA!
Per oggi è tutto ragazzuole, a domani per la Tappa n.6 Folgaria-Boscochiesanuova.
Nel “frainmentre”, abbiate cura dei vostri sorrisi, usate la plasticità per diventare donne migliori e allenate la curiosità!
Grazie
Riflessioni giornata n.6
6^ Tappa Folgaria – Bosco Chiesanuova 75 km 1546 Mt dislivello
“Oggi il “menù” ha offerto questo:
Super discesa verso Rovereto, poi super pista ciclabile fino ad Ala e poi super salita di 14 km fino al passo delle Fittanze dove ho avuto diverse visioni Mariane….. In fine una super “variazione” tra le malghe della Lessinia.
Ecco le “Marcoriflessioni di oggi”.
1) AMICIZIA
Oggi ho pedalato in compagnia di un mio caro amico che conosco fin da quando eravamo ragazzini. Abbiamo pedalato e faticato insieme e “non c’è niente da fare”, in due si percepisce la fatica meno.
Gli amici sono importanti, arricchiscono la vita!
Grato per questi km pedalati insieme!
A proposito di amicizia ieri sul passo Giau ho visto una coppia di amici salire con un tandem, il ragazzo dietro era non vedente.
Li ho osservati in cima al passo ed erano il ritratto della pace e della felicità…
Che dire.., c’è chi vede e vede solo le difficoltà e i rischi della vita e chi invece non vede…e approfitta delle opportunità…
Li ho amati tanto e sono rimasto incantato…
2) CONTAGIO
In periodo Covid-19 una riflessione sul contagio è doverosa!
Il concetto è semplice:
Siamo tutti CONTAGIOSI!
Il nostro modo di pensare, di agire, di trattare gli altri è CONTAGIOSO e dobbiamo esserne sempre consapevoli!
Sta a noi decidere come contagiare le persone che vivono insieme a noi, o che semplicemente incontriamo per qualche minuto.
Come vuoi contagiare “il prossimo”?
Vuoi essere fonte d’ispirazione, “spacciatore” di sorrisi, sostegno, gentilezza, energia positiva e gratitudine oppure….. no?
Ricordati SEMPRE, sei CONTAGIOSA e anche gli altri lo sono…, occhio a chi frequenti.
3) LA TRAPPOLA DEL FUTURO
Cazzarola, oggi ci sono proprio cascato come un pollo!
Ho iniziato a pensare al “dopo”, al mio rientro a cosa dovrò fare per il lavoro, la famiglia ecc..
In questo non c’è nulla di male intendiamoci…, maaa è un peccato MORTALE perché quei pochi minuti passati nel FUTURO, non mi hanno permesso di godermi il presente, il QUI ED ORA!
Ricordati sempre di vivere l’unico tempo che puoi veramente vivere..
“Chi vive nel passato spesso è triste, chi vive nel futuro spesso subisce l’ansia.., chi vive nel presente semplicemente VIVE!”
Per oggi è tutto, domani scendo verso casa, 130 km confidando in qualche temporale refrigerante.
Ciao Stupendevolezza! “
Riflessioni giornata n.7
7^ Tappa Bosco Chiesanuova – Campegine 142 km 228 Mt dislivello
Ecco cosa è successo nel tragitto tra Bosco Chiesanuova a Campegine.
“La fortuna è ciò che accade quando la preparazione incontra l’opportunità”
- ma chi te lo fa fare?
- perchè tutta questa sofferenza?
- ma perchè non prendi il treno e te ne torni a casa?
“Prima o poi la vita ti sfiderà senza chiederti il permesso, meglio farsi trovare preparati…”
“Wow! Quanta strada ho fatto! Pensavo fosse più difficile!”
“Meno pippe mentali + obiettivi sfidanti! “
Un pensiero su “La vita in un viaggio”
In due giorni io e la mia amica Nadia abbiamo scalato due versanti dell etna .
Prima tappa da giarre al rifugio di sapienza pochi km ma 1900 mt .
Seconda tappa da giarre linguaglossa e piano provenzano quasi 1800 mt .
Credo di aver vissuto le tue sensazioni ho liberato la mente da iogni pensiero pensavo solo dove mi conduceva il garmin aveno la responsabilita della mia amica che non ha messo mai in dubbio le mie potenzialita le ho realizzato un suo desiderio scalare l etna e lo abbiamo fatto in spensieratezza e in allegria vivi perche’ domani non lo sai se hai tempo .
GRAZIE per le emozioni che hai condiviso e GRAZIE perché hai reso meno triste il periodo della pandemia e ti auguro compresa famiglia tutto il bene di sto mondo .
Ciaooo